A chi è rivolto
A tutti.
Descrizione
I cittadini e/o enti privati che devono eseguire dei lavori che comportano una occupazione di suolo pubblico di varia natura (ad esempio: lavori edilizi, traslochi, potatura alberi, scavi) devono chiedere al Municipio di riferimento la concessione temporanea di suolo pubblico.
La richiesta deve essere accompagnata dalla documentazione tecnico-amministrativa utile all’istruttoria (ad es. gli elaborati grafici e relazione tecnica di un professionista abilitato oppure un disegno illustrativo dello stato di fatto recante indicazioni precise circa l’ubicazione, la dimensione della sede stradale e della superficie da occuparsi, la tipologia e le caratteristiche tecniche della struttura da installare, qualora si tratti di occupazioni fino a tre giorni e di limitate dimensioni; fotografie dei luoghi oggetto dei lavori; titolo comprovante la proprietà della porzione immobiliare o autocertificazione; documentazione specifica in base al tipo di lavoro; eventuali nulla osta; calcolo statico, quando l’altezza del ponteggio supera i mt. 20; copia del titolo edilizio o estremi di riferimento, nel caso di Occupazione Suolo Pubblico Edilizia per manutenzione straordinaria o di ristrutturazione edilizia; libretto di circolazione, nel caso in cui l’occupazione venga effettuata con autoscala o autocarro; documentazione comprovante i versamenti richiesti).
il pagamento del diritto fisso (Euro 4,82), il sopralluogo (Euro 17,14), il rimborso spese istruttoria (Euro 51,42), il rimborso S.S.N., provento destinato alla lotta antitubercolare (Euro 5,62) e, successivamente all'esito della stessa, il versamento del canone di occupazione di suolo pubblico (in funzione della durata e della superficie dell'Occupazione Suolo Pubblico (O.S.P.) e della categoria stradale su cui insiste la stessa) e di un deposito cauzionale o di una polizza fideiussoria per eventuali danni, variabile in relazione all'entità dell'occupazione.
L’Occupazione di Suolo Pubblico priva di concessione è considerata abusiva; la trasgressione viene punita con l’irrogazione di sanzioni e con l’applicazione delle indennità previste dalla normativa in vigore e dovrà, comunque, essere sanata mediante rimozione o regolarizzazione dell’occupazione abusiva stessa.
Come fare
Richiesta in comune.
Cosa serve
A tal fine, è necessario presentare domanda su apposito modulo, reperibile presso gli uffici municipali.
- Ai fini della concessione è necessario: l'acquisto di due marche da bollo (Euro 16,00 ciascuna), una da apporre sulla domanda e una al momento del ritiro dell'atto;
- il pagamento del diritto fisso (Euro 4,82), il sopralluogo (Euro 17,14), il rimborso spese istruttoria (Euro 51,42), il rimborso S.S.N., provento destinato alla lotta antitubercolare (Euro 5,62) e, successivamente all'esito della stessa, il versamento del canone di occupazione di suolo pubblico (in funzione della durata e della superficie dell'Occupazione Suolo Pubblico (O.S.P.) e della categoria stradale su cui insiste la stessa) e di un deposito cauzionale o di una polizza fideiussoria per eventuali danni, variabile in relazione all'entità dell'occupazione.
Cosa si ottiene
Concessione occupazione suolo pubblico.
Tempi e scadenze
La concessione viene rilasciata entro 30 giorni dalla domanda, salvo maggior termine utile all’acquisizione dei pareri per le aree vincolate per legge e per il rispetto dei tempi di pagamento.
Richiesta
Accedi al servizio
Sito comunale
Oppure, puoi prenotare un appuntamento e presentarti presso gli uffici.
Condizioni di servizio
Contatti
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